Una sorta di carta di identità della vita tatuata sulla superficie delle cose, è la chiave di lettura del vaso realizzato da Gianni Veneziano per la mostra Immagini d’Io.
Una collezione di oltre 50 autori tra artisti, designer e stilisti che interpretano così la propria “immagine d’io” su un vaso appositamente disegnato da Alessandro Mendini.
L’opera di Gianni Veneziano racconta di una “natura viva” in cui fauna e flora diventano strumenti di dialogo in una rappresentazione della vita senza confini. Un intreccio di segni netti e accennati con stupore attivo, fascino e ingenuità ci porta a sperare in una vita nell’aldilà.
Photo Federico Villa